Il tempo sembrava essersi fermato. Neve, che era vicino a lui, fissava Harry in modo disperato e lui guardava in alto, verso il buco sul soffitto. Un pipistrello volò verso di lui e provò a liberarlo, ma era troppo tardi: la bestia che era nel piano di sopra entrò nella stanza. Era un animale deforme e orribile, che con la polvere che si era formata dopo il crollo del soffitto si vedeva solo la sagoma. Harry lanciò un grido: qualcosa di invisibile lo aveva liberato dalle corde alle mani e ai piedi, ma lo aveva anche graffiato. Dopo qualche secondo la sala, o almeno quello che ne rimaneva, era quasi completamente silenziosa e anche Neve era stata liberata. A quel punto davanti a loro apparve Jack, che disse:
-Non fatevi strane idee, ho salvato te perché sono io che devo ucciderti, ma purtroppo non posso farlo ora e salvo lei perché poi se no suo fratello mi uccide. Ah, Neve, è vero, se vedi tuo fratello digli da parte mia che l’ eclissi sta iniziando e fra poco sarò più forte di lui.
E con questo Jack sparì nel nulla insieme al mostro, che non era altro che Zorik. Harry e Neve rimasero nella stanza per qualche minuto. La polvere si depositò lentamente sul fondo della grotta. Dopo un po’Harry chiese:
-Cos’è l’eclissi? Perché Jack diventerà più forte di Ghiaccio?
Neve lo fissò negli occhi, poi sorrise e disse:
-Fatti miei. Ho il diritto di non dirti niente. E poi anche da voi ci sono le eclissi, no?
Harry provò ad insistere, ma senza risultato, quindi dopo una decina di minuti si arrese. A quel punto si sentì uno scricchiolio provenire dall’alto. Subito dopo cadde un grosso pezzo di roccia largo almeno 7 metri. Emma e Harry corsero in una galleria per non essere schiacciati e si ritrovarono chiusi dentro, visto che il masso aveva bloccato l’uscita. Era completamente buio e non si vedeva ad un palmo dal naso. I due si tenevano per mano e avanzavano lentamente. Ad un certo punto Si sentì una voce davanti a loro:
-Cos’è successo da voi? Io ero scappato dopo che è crollato il soffitto… A, si, scusate(mi ero dimenticato che con questo buio voi comuni mortali non potete vedermi)sono Luke.
Neve gli disse:
-Allora… Il soffitto è crollato perché sopra c’era Zorik, Jack è venuto a salvarci perché Harry deve morire solo per causa sua e perché se non mi salva Ghiaccio gli fa fare una brutta fine… Mi ha detto che l’eclissi sta cominciando… A sì, dov’è Emma?
Luke disse:
-E’ qui, dietro di me, non la vedete? A, no, è vero! Voi non ci vedete al buio!- poi disse –se quello che hai detto sull’eclissi è vero dobbiamo fare un cambio di programma e tornare al castello, se no facciamo tutti una brutta fine!
Harry disse:
-Si ma per la faccenda degli gnomi?
-non puoi renderti conto di quanto è pericolosa l’eclissi, ma non devi nemmeno saperlo…- disse Emma
-Ma… ma perché non posso saperlo? Tanto ormai non sono più protetto da quella maledizione!
-è la legge Harry, non si può infrangere per quasi nessun motivo…
-Aspetta… cosa dice questa legge e quali sono le eccezioni.
-Bene, dice che gli umani, o almeno, tutti quelli dotati di intelligenza abbastanza per capire qualcosa e che vengono da un’altra dimensione non possono sapere niente sull’eclissi, le eccezioni sono i casi di estrema importanza che rischiano di distruggere il pianeta se non si ha l’aiuto di un umano, i casi che distruggono anche le altre dimensioni e i casi nei quali il tizio interessato tra parentesi tu possiede una sfera di fuoco…
Harry annuì, poi chiese:
-Sinceramente, ora che ci penso, dove abito io fra qualche giorno ci sarà un’eclissi solare… posso saperlo allora?
Emma sorrise e rispose:
-Sì, Sì, in questo caso… Allora…
Luke la interruppe prima ancora che lei cominciasse a raccontare:
-Racconto io, tu non sei capace.- Emma sbuffò ma Luke fece finta di niente –Questa eclissi si ha quando le tre lune si allineano davanti al sole e ad un certo meteorite che passa di là ogni 20 anni. Quando succede il sole si oscura per 20 giorni, ma a volte può durare anche mesi o anni, dipende da quel meteorite e da quanto va veloce. Negli ultimi tempi Jack ha pensato che controllare la velocità di quel satellite significava avere il controllo su tutto il mondo. Adesso mi chiederai perché… Allora… Nessuna creatura resiste a qualche anno senza luce, neanche io, perché le mie vittime non possono mangiare e quindi muoiono… Noi saremo costretti ad arrenderci e a dare tutto il nostro potere a Jack se non vogliamo morire…
Neve intervenne:
-Vero, ma non del tutto: Non è solo facendo rassegnare gli altri che avrà la meglio, lui guadagna energia dalle tenebre. È per questo che diceva che sarebbe diventato più forte di mio fratello, se no non lo avrebbe detto!- e dicendo questo si sforzò a sorridere.
Harry disse:
-Non si potrebbero interrogare gli gnomi? è questione di cinque minuti!
Gli altri tre accettarono, anche se la faccenda dell’eclissi era molto più importante. Camminarono per un lungo corridoio buio guidati da Luke, poi si ritrovarono in una stanza piuttosto grande con almeno cinque aperture. Entrarono nella prima, ma si trovarono in un vincolo cieco. Tutti si erano rassegnati a tornare indietro, quando Harry si abbassò e tastò la superficie della parete. Diede dei colpetti con il dorso della mano e vide che il muro era vuoto. Luke gli ordinò di spostarsi e tirò un calcio in quel punto della parete che crollò. Dall’altra parte C’era il rifugio di un piccolo gnomo maleodorante, che si era nascosto lì per sfuggire a Zorik.
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